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   I NUOVI PATRON DELL'ARTE COMPRANO AL METRO


A SCICLI 12 ARTISTI INTERPRETANO IL DESIDERIO CONTEMPORANEO DI INTERAZIONE E 
TRASFORMANO IL CONSUMATORE IN COLLEZIONISTA   

 

 

 

SCICLI (RG) – Oltre 2000 visitatori nelle prime due settimane della mostra “Arte al Metro” alle Quam di Scicli. Qui gli artisti, anticonsequenziali nel progetto e nel procedere, hanno creato opere che includono attivamente l’azione-aggressione dell’acquirente e che, nelle parti in cui possono essere smembrate, mantengono comunque la loro identità. La possibilità di acquisto al grammo o al centimetro quadrato, perfino al minuto, nel caso del video, non è che l’occasione di una seria riflessione, da parte di ciascun artista, sull’integrazione del gesto imprevedibile del collezionista contemporaneo, e un’altrettanta seria riflessione dell’acquirente sull'influenza che il mercato di consumo esercita sull'Arte.

Si tratta di opere, dunque, che si concludono solo con l’interazione dell’acquisto, come parte fondamentale della propria completezza, come parte integrante di casualità, da cui l’artista rimane spesso affascinato.

 

<<L’interazione dunque come esigenza, ma anche come il modo giusto di trovare conferma del valore, della modernità, della forza dell’arte, intesa come regina dei linguaggi (…)>>, commenta Stefano Bucci, sul Corriere della Sera – La Lettura del 24 agosto 2014.

“Abbiamo venduto oltre 7 chili di scultura, diversi minuti di videoarte e più di 12 mq di pittura – spiega Antonio Sarnari, curatore della mostra - Si tratta di un modo insolito di vendere arte, ma ci permette di coinvolgere molto più facilmente il pubblico, in discorsi che toccano il valore della ricerca di un artista, l’idea di relazione con la realtà, le influenze che il mercato ha sulla produzione e quindi anche sull’arte”.

Un evento che è dunque di pura ricerca artistica, mantenendo saldamente Scicli nel circuito delle realtà indipendenti, tra quelle riconosciute più attive in Italia.

PARTITA A SCICLI “ARTE AL METRO”, LA MISURA DELL’EPOCA CONTEMPORANEA
L'ARTISTA USA IL GESTO ARBITRARIO DEL COLLEZIONISTA COME NELL'AUTOMATISMO DI POLLOCK

 

SCICLI (RG) – I dodici artisti di “Arte al Metro”, inaugurata venerdì sera alle Quam di Scicli, aprono una nuova stagione dell’arte, una ricerca capace di integrare l’aggressione del consumatore, e non in termini ideologici o filosofici. 
Le opere d’arte, in mostra fino al 7 settembre, sono un parco giochi per collezionisti smaliziati e pubblico incredulo; incredulo di poter trasformare l’opera, di sottrarne una parte integrante, di cancellarne letteralmente una porzione, di acquistarne un centimetro quadrato o pochi grammi soltanto. 

Questi artisti (Ilde Barone, Mario Cantarella, Elda Carbonaro, Ezio Cicciarella, Guglielmo Emmolo, Alessandro Grimaldi, Ettore Pinelli, Federico Severino, STM Tamara Marino e Simon Troger, Rossana Taormina, Valerio Valino, Giovanni Viola) hanno ampliato il confine dell’arte, integrando il gesto arbitrario e inconsapevole, integrando l’acquirente incosciente e mettendo a progetto una specie di automatismo alla Pollock, in parte incontrollabile ma gestito con poetica sensibile. 

Questi artisti hanno invertito la formula di Warhol, quella del meccanismo di moltiplicazione come linguaggio di disgregazione dell’unità, ma proponendo le opere in frammenti che, al contrario, mantengono la propria identità.  

Il pubblico è rimasto particolarmente sorpreso e immediatamente coinvolto, da un luogo che li ha elevati ad attori nell’arte, non per scherzo ma per logica contemporanea, la logica che intende l’arte come relazione tra le cose, in questa occasione tra l’artista e il collezionista. 
“La regina dei linguaggi, qual è l’arte – spiega Antonio Sarnari, curatore della mostra - deve essere in grado di ridisegnare i confini di relazione con la realtà; e un artista non può esimersi dal confronto con l’epoca che abita. L’arte deve integrare, rielaborare e creare nuovi riferimenti, perché l’uomo possa vivere con maggiore coscienza di sé e dei luoghi, delle cose, delle persone”.

Arte al Metro  
GENERAZIONE ANTICONSEQUENZIALE 
 
Quam 8 agosto – 21 Settembre 2014
a cura di Antonio Sarnari

 

Autori
ILDE BARONE 
MARIO CANTARELLA 
ELDA CARBONARO 
EZIO CICCIARELLA 
GUGLIELMO EMMOLO 
ALESSANDRO GRIMALDI 
ETTORE PINELLI 
FEDERICO SEVERINO 
STM Tamara Marino e Simon Troger 
ROSSANA TAORMINA 
VALERIO VALINO 
GIOVANNI VIOLA 

 

2014

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